Il Centro Sci d'Erba Rivetta nasce nel maggio del 2013, grazie al binomio vincente tra lo Sci Club Levico e la società Lavarone Ski. Il Centro prende il nome dall’omonima località sita sul territorio del Comune di Luserna (TN). All’interno del Centro trovate personale qualificato ed allenatori specializzati che, organizzano corsi singoli e collettivi di livello base ed avanzato. L’attività si svolge sulla “Baby Rivetta”, pistaprotetta, sicura e divertente, distribuita su vari livelli di difficoltà per permettere un’adeguata discesa a sciatori di qualsiasi livello. La partenza è a 1412 m.s.l.m., l’arrivo a 1370 m, con un dislivello di 42 m e una lunghezza di 242 m, ha una pendenza massima del 22%, minima del 14%, media del 18%. Lo strato superficiale del terreno è coperto da vegetazione prativa e ha uno spessore oscillante intorno ai cinque centimetri. Le dotazioni del Centro Sci d'Erba Rivetta sono: l’impianto di risalita (skilift), un’area di noleggio (cingoli e scaponi) e un’area per la lubrificazione e lavaggio attrezzi (cingoli), nonché servizio di pronto soccorso e punto di ristoro.
Le lezioni si terranno da giugno a settembre, ogni lunedì dalle ore 09.00 alle ore 11.00.
La Prenotazione va effettuata entro le ore 18.00 del giorno precedente contattando il signor Luca Braces 3474411835 oppure inviando una mail all’indirizzo info@sciclublevico.com
Le lezioni hanno una durata minima di due ore, le individuali hanno un costo di euro 70,00 le collettive variano dai 40,00 euro con due partecipanti ai 20,00 euro con cinque e oltre partecipanti compreso impianto, extra eventuale noleggio dell’attrezzatura.
Alcuni cenni sullo sci d’erba
Lo sci d’erba al concetto di scivolamento tipico dello sci alpino, sostituisce quello di rullata condotta. Nasce in Germania attorno al 1960, su progetti e studi teorici che risalgono addirittura alla fine del secolo scorso (Austria, 1883). Raggiunge l’Italia negli anni 1970. Lo sci d'erba è ora praticato a livello agonistico in 18 nazioni, tra europee ed extra europee, con un circuito di gare Internazionali, una coppa del mondo, un campionato del mondo junior, ed uno assoluto. Inserito nel 1980 tra le attività della Federazione Italiana Sport Invernali, in Italia sono una decina le squadre che competono ogni estate all'interno del circuito “Talento Verde” (Coppa Italia) e Campionati Italiani.
Tecnica dello sci d'erba: la curva
Si considera come curva una linea geometrica curvilinea, rappresentante la traiettoria percorsa dall'insieme sci-sciatore. I principi fondamentali della tecnica di curva sono:
La curva: descrizione
Al termine del piegamento della curva precedente (A), diminuire l’angolazione; eseguendo la traslazione, in estensione, con conseguente cambio degli spigoli (B), indirizzare gli sci lungo la nuova traiettoria. Continuare lo spostamento del bacino verso l’interno fino a raggiungere la massima pendenza (M). In graduale piegamento, incrementare l’angolazione, che raggiungerà il suo massimo in corrispondenza dello spazio critico della curva (C). Il peso del corpo è prevalentemente sullo sci esterno, con la possibilità di sfruttare concretamente l’uso dei due arti in appoggio. L’azione di pilotaggio dei piedi è l'elemento di sensibilità neuro-muscolare che proporziona la guida degli sci. Durante l’esecuzione di una curva, lo sciatore combina sia movimenti su di un piano inclinato, sia movimenti di rotazione del corpo attorno al suo asse longitudinale. La massima rotazione consentita, corrispondente ad una proficua conduzione di curva, tende a mantenere parallelo l’asse sagittale del corpo con quello longitudinale degli sci. Quest’azione rotazionale del corpo (movimento d’orientamento), possiede valori diversi tra arti inferiori, busto ed arti superiori, quest’ultimi con velocità angolari e quantità minore. Entrambi ruotano nella stessa direzione, ma la parte superiore del corpo lo fa con velocità angolare minore.
Meccanica dell'attrezzo: considerazioni sui fenomeni dipendenti dalla struttura dello sci d'erba
Lo sci possiede alcune caratteristiche generali, sulle quali ci soffermiamo per meglio capire il suo comportamento durante una qualsiasi traiettoria. Prescindendo dalla flessibilità dell’attrezzo, dalla sua curvatura e dalle forze esterne (forza peso, centrifuga, d’inerzia), lo sciatore deve aggiungere quelle interne all’attrezzo, tutte d’origine inerziale, che tendono ad opporsi al cambio del moto nelle sue fasi iniziali, per poi favorirlo in quelle successive. Lo sci è fonte di forze inerziali rotazionali, oltre che d'attrito.
Note tecniche
• Il movimento di “traslazione-estensione” caratterizza le fasi iniziali di una curva condotta, ed ha come scopo primario il cambio degli spigoli e la realizzazione dell’aderenza degli sci con il terreno, presupposto importante nel cambio di direzione. Questo s'ottiene grazie al movimento verso l’interno del centro di massa.
• Il movimento di “angolazione - piegamento” è graduale, proporzionale alla velocità, arco di curva e caratteristiche del terreno. Caratterizza tutta la seconda fase di una curva, con lo scopo di mantenere il più possibile costante la pressione degli sci sul terreno, ottenendo un controllo continuo della traiettoria.
• Gli sci, distanziati tra loro permettono una maggiore indipendenza degli arti inferiori ed una corretta angolazione, favorendo una maggiore escursione articolare, in situazione di massimo equilibrio.
• L’inversione degli spigoli avviene con entrambi gli arti.
• Il busto partecipa all’azione compensando il movimento degli arti inferiori, nella ricerca ottimale dell’equilibrio dinamico.
• Le braccia, semiflesse, in posizione avanzata e leggermente distanziate dal corpo, sono in movimento solidale con lo stesso.
• L’uso del bastoncino è indispensabile su pendii ripidi ed in curve ravvicinate. S'effettua all’inizio dell’estensione utilizzando le articolazioni del polso e del gomito.
• Il movimento delle braccia e dei bastoncini possiede un’importante funzione coordinativa e ritmica, risultando utilissimo per stimolare l’azione dello sciatore.
• Attraverso azioni muscolari e biomeccaniche, il complesso articolare Piede-Caviglia è capace d'efficaci correttivi alla traiettoria. L’azione è diretta funzione dell’asse piedi-ginocchia, che collabora attivamente con quel ginocchia-piedi. Il movimento di tale asse, controllato secondo una precisa modulazione su base neuro-muscolare creata dalla propriocettività, è uno degli obiettivi motori fondamentali dell’addestramento.
Una curiosità è il modo di frenare: infatti se con gli sci da neve è possibile utilizzare la "derapata" o lo "spazzaneve", nello sci d'erba per frenare bisogna effettuare una curva a 180 gradi, indirizzando gli sci in salita, riducendo così la velocità fino a fermarsi.
Lezioni individuali: 70,00 € per 2 ore di lezione
Lezioni collettive:
• 2 persone → 40,00€ a persona per 2 ore di lezione
• 3 persone → 36,00€ a persona per 2 ore di lezione
• 4 persone → 30,00€ a persona per 2 ore di lezione
• 5 persone → 20,00€ a persona per 2 ore di lezione
I prezzi includono anche l'utilizzo dell'impianto di risalita (skilift)
Noleggio attrezzatura
Sci d’erba (cingoli) di ultima generazione di varie lunghezze a secondo delle capacità, età, altezza degli atleti e scarponi da sci; 10,00 € a lezione a persona; c’è inoltre la possibilità di noleggiare gli scarponi da sci, anche se consigliamo di portare i propri; sono obbligatori casco e bastoncini (nella prenotazione indicare l'attrezzatura che intendete noleggiare ede venetualmente la misura dello scarpone).
Prenotazioni e annullamenti lezioni
Le lezioni si tengono tutti i lunedì dalle ore 09.00 alle ore 11.00. La Prenotazione va effettuata entro le ore 18.00 del giorno precedente, contattando il signor Braces Luca (3474411835) oppure inviando una mail all’indirizzo info@sciclublevico.com
La direzione del Centro darà conferma della disponibilità entro le ore 20.00
Rimborsi
Le lezioni non sono rimborsabili per cause non imputabili al Centro Sci D'Erba Rivetta.
Assicurazione
L'atleta prima di accedere al Centro sarà tesserato con l’associazione sci club Levico, pertanto coperto dall’assicurazione per quanto concerne danni imputabili al gestore.
Protezioni
Tutti gli atleti per poter accedere alle piste devono obbligatoriamente avere il casco e le protezioni indicate dal Centro Sci D'Erba Rivetta.